
Togliete le foglie esterne al radicchio rosso e tagliatelo in spicchi (4 o 6 a seconda delle dimensioni). Ungete di olio con un pennello la teglia del forno a microonde e disponete il radicchio in tondo. Sbucciate la cipolla e affettatela a rondelle, che disporrete sopra il radicchio. Attivate il forno con la funzione crisp o con la cottura combinata per 10 minuti, quindi girate il tutto, schiacciate un poco il radicchio e fate andare per altri 5 minuti.
Nel frattempo mettete in una fondina pangrattato, semi di finocchio, sale, pepe e mescolate ben il tutto. Tagliate il filetto di Merluzzo in 2 o 3 grossi pezzi (se preferite potete anche lasciarlo intero). Mettete i pezzi nella fondina e fate ben aderire la miscela di pan grattato e finocchio, picchiettando con le mani. Quando saranno passati gli altri 5 minuti di cottura del radicchio, rivoltate le verdure ancora una volta, disponete i pezzi di Merluzzo nel centro, salate la verdura, pepatela e irrorate il tutto con un filo d’olio. Proseguite la cottura per 3 minuti, quindi girate il Merluzzo e date altri 3 minuti di cottura. Lasciate riposare per 2 - 3 minuti e servite ben caldo.
L’uso dei semi di finocchio nel pesce è tipico della Provenza: caratteristico e squisito il Branzino al finocchio (Loup au Fenouil). Il gusto dei semi di finocchi si accompagna molto bene sia al Merluzzo che al sapore amaro del radicchio rosso (se non trovate quello di Chioggia, può andare benissimo quello di Verona o di Castelfranco Veneto, non il trevigiano che è fin troppo buono da solo e sarebbe sprecato).
La ricetta è ideale per il forno a microonde, ma può benissimo essere realizzato con una griglia, una bistecchiera o con una padella antiaderente: in questo caso bisogna regolarsi a occhio sui tempi e stare attenti a non abusare di olio. Il radicchio è bene che sia ben cotto e croccante, il Merluzzo invece non deve assolutamente diventare secco e richiede tempi brevissimi. Date le bassissime calorie la dose di radicchio è da considerarsi solo indicativa: se vi piace molto mettetene quanto ne volete.
Abbiamo già parlato del Merluzzo nella ricetta “Crocchette di Merluzzo al sedano rapa”, che vi invitiamo a leggere e soprattutto a gustare! Il Merluzzo (Gadus Morhua) è un pesce di mare molto abbondante in natura, diffuso nell’Oceano glaciale Artico, nell’Atlantico settentrionale e anche nel Mar Mediterraneo; viene pescato con navi che trattano immediatamente l’animale appena pescato e lo lavorano al fine di conservarlo. Ha pelle verdastra con macchie gialle, ventre scuro e una linea laterale bianca lungo tutto il corpo. Il Nasello invece può raggiungere i 140 cm e arrivare a pesare 15 kg. C'è molta differenza dimensionale tra i Naselli pescati nel Mediterraneo (che arrivano mediamente ai 35 cm e ai 5 kg di peso) e quelli pescati nei mari del Nord (che arrivano mediamente al metro di lunghezza per 10 kg di peso) a causa della diversa disponibilità di cibo che in questi ultimi è molto più abbondante. Il Merluzzo è però uno dei pesci più pescati nel mondo: la particolarità di potersi riprodurre solo dopo molti anni di vita, e la pesca intensiva a cui è sottoposto sta portando all’esaurimento delle riserve. Nel 1992 la pesca dei Merluzzi in Canada si è esaurita, e quarantamila pescatori del posto sono rimasti senza lavoro. Anche i Merluzzo nel Mar Baltico e nel Mare del Nord, in costante declino, sono ormai vicini al collasso. Come per il maiale, è convinzione che non si butti via nulla del Merluzzo: le uova, salate, affumicate e speziate, sono vendute nei paesi del nord Europa come caviale; dal fegato si ricava il famoso olio di fegato di Merluzzo (ricco di vitamine e acidi grassi omega-3); dalle interiora si ricavano enzimi usati nell’industria farmaceutica; infine le teste in alcune regioni dell’Africa (ad esempio in Nigeria) sono bollite con bacche e peperoncino rosso per arricchire le pietanze e la lingua è considerata una prelibatezza in Norvegia.
Il Merluzzo in cucina è davvero un alimento molto versatile: lo troviamo in molte ricette e accompagnato da molte verdure e ortaggi, in umido, con il pomodoro, in bianco, al forno…. Diffusissimo in tutto il Mediterraneo, nel Baltico e nell’Atlantico Orientale, il Nasello possiede carni pregiate che vengono generalmente cotte al vapore. Sia il Merluzzo che il Nasello sono da considerarsi pesci magri e ben digeribili, hanno un buon apporto proteico e una discreta presenza di alcuni minerali (soprattutto fosforo e potassio), sono poveri di grassi e pertanto sono indicati per chi segue una dieta a basso contenuto calorico.