CUORE E DROGHE

ESAMI DIAGNOSTICI CARDIOLOGICI

I soggetti che sviluppano sintomi, ma anche i soggetti asintomatici con una storia di uso di “sostanze”, proprio per l’aumentato rischio cardiovascolare dovrebbero consultare il proprio medico e:

  • controllare la pressione arteriosa;
  • eseguire delle analisi di laboratorio;
  • fare una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma.

Ulteriori esami rimangono a giudizio dello specialista.