POSSIAMO PREVEDERE IL RISCHIO DI SVILUPPARE UNA PATOLOGIA CARDIACA DA DROGHE?
È difficile quantificare e prevedere questo rischio, in quanto l’effetto delle droghe può variare da soggetto a soggetto in base a sesso, età, predisposizione genetica, eventuale presenza di altri fattori di rischio cardiovascolari e, nello stesso soggetto, l’effetto è variabile in base a dose, modalità, tempistica, durata di assunzione, tipo, purezza, concentrazione della sostanza e presenza di altri fattori predisponenti.
L’assunzione contemporanea di altre sostanze, farmaci, fumo e soprattutto alcool può amplificare gli effetti cardiotossici in particolare delle sostanze psicostimolanti.
ATTENZIONE: il danno cardiovascolare si può instaurare non solo nel consumatore abituale (che rimane comunque a rischio più alto) ma anche in quello occasionale, a volte indipendentemente dalla quantità di sostanza assunta soprattutto se presente una particolare predisposizione genetica (non sempre nota) o altri fattori contingenti.